ECONOMIA CIRCOLARE

L’economia lineare è quel modello economico basato sul “Take-Make-Dispose” secondo cui le risorse naturali vengono estratte e trasformate per produrre beni e prodotti che vengono consumati e conferiti in discarica. Questo modello lineare ha una falla fondamentale: le risorse naturali sono limitate, e il nostro pianeta non può rigenerarle abbastanza velocemente per soddisfare la domanda sempre più crescente per nuovi prodotti o servizi.

Il risultato di questo squilibrio è l’Overshoot Day, il giorno in cui l’umanità consuma tutte le risorse che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di un anno. Questo giorno arriva sempre più in anticipo ogni anno, il che significa che stiamo sfruttando risorse oltre i limiti sostenibili del nostro pianeta. L‘Overshoot day rappresenta un campanello d’allarme che ci invita a riconsiderare il nostro sistema economico, ivi inclusi i modelli di produzione e consumo.

Ed è qui che entra in gioco l’economia circolare. Essa rappresenta una soluzione chiave per invertire questa tendenza distruttiva. L’economia circolare è un approccio industriale dirompente che si basa su tre principi fondamentali che consentono di utilizzare in modo più efficiente le risorse, riducendo al minimo gli sprechi e promuovendo il riutilizzo e il riciclo dei materiali:

Preservare e migliorare il capitale naturale controllando le scorte limitate e bilanciando i flussi di risorse rinnovabili, ad esempio, sostituendo i combustibili fossili con energia rinnovabile o restituendo nutrienti;
Ottimizzare i rendimenti delle risorse facendo circolare prodotti, componenti e materiali in uso nella massima utilità in ogni momento, sia nei cicli tecnici che biologici, ad esempio, condividendo o eseguendo il ciclo dei prodotti e prolungando la durata dei prodotti, per il raggiungimento di una configurazione di mercato il più possibile «zero-waste»;
Promuovere l’efficacia del sistema rivelando e progettando esternalità negative, come l’inquinamento dell’acqua, dell’aria, del suolo e l’inquinamento acustico; il cambiamento climatico; le tossine; la congestione; ed effetti negativi sulla salute legati all’uso delle risorse.

La transizione verso l’economia circolare è tanto necessaria quanto molto complessa da implementare. Per questo motivo, SSD srl Società Benefit supporta le imprese nella trasformazione del loro modello di business da lineare a circolare attraverso (ma non limitatamente a):

• Pre-assessment e gap analysis;
• Misura del grado di circolarità delle proprie attività secondo gli standard più accreditati (e.g., UNI/TS 11820);
• Identificazione degli interventi da implementare per migliorare la circolarità del proprio modello di business.